ECONOMIA DELLA SALUTE

di Marcello Forcini

Alessandri, la sua Technogym, in breve tempo, è diventata non solo l’azienda numero 1 al mondo del settore fitness e benessere, ma anche la capofila di un progetto culturale che unisce sana alimentazione e movimento fisico, per la salute globale della persona. È dunque vero che per ottenere grandi risultati bisogna sempre partire da quel filo conduttore chiamato passione?
“Technogym nasce a pochi chilometri da qui, nel garage di casa mia, grazie alla passione: la passione per il design e la tecnologia (TECHNO) e la passione per lo sport (GYM). Negli ultimi 30 anni siamo cresciuti grazie alla passione mia, di mio fratello Pierluigi e di tutta la squadra Technogym. L’innovazione da sempre rappresenta il motore della nostra crescita, innovazione a 360° sul prodotto, sulle nuove tecnologie, sul marketing, sul servizio e sui contenuti collegati. Nei primi anni ‘90, quando gli americani dominavano il settore del fitness, noi di Technogym abbiamo lanciato il wellness, un nuovo stile di vita fatto di regolare esercizio fisico, sana alimentazione e approccio mentale positivo. Uno stile di vita profondamente italiano che affonda le proprie radici nel mens sana in corpore sano dei Romani. Oggi, con la stessa passione del primo giorno, lavoriamo facendo leva sulle nuove tecnologie, sulla ricerca e sull’innovazione per promuovere il wellness come opportunità economica per tutto il settore e come opportunità sociale, in termini di salute e prevenzione, per la collettività”.

La sua azienda è uno dei principali protagonisti di RiminiWellness, evento che unisce business e divertimento. Qual è il plus di una kermesse di questo tipo per Technogym?
“La Romagna rappresenta la California d’Europa e non a caso proprio qui, negli anni ’80, si è sviluppato, per l’Italia, il fenomeno prima del fitness e poi del wellness. Qui in Romagna sono nate numerose eccellenze del wellness. Come RiminiWellness, che senza dubbio rappresenta la manifestazione di riferimento nel nostro settore a livello nazionale, Technogym e numerose altre realtà che hanno fatto leva sul wellness in moltissimi settori, da quello turistico a quello alimentare. Da molti anni, grazie al lavoro della nostra Fondazione, promuoviamo la Wellness Valley, l’idea di fare della Romagna il primo distretto del wellness a livello internazionale, mettendo a sistema il DNA naturale della nostra terra. In Romagna sta funzionando, contiamo oggi oltre 60 progetti di eccellenza e siamo convinti che questo laboratorio possa essere esportato in tutta Italia, in modo da mettere a sistema l’enorme valore del nostro Paese in termini di design, arte, cultura, risorse paesaggistiche e tecnologia. Per noi quindi partecipare a RiminiWellness non significa solo presentarci a una fiera, ma significa contribuire attivamente ad alimentare – con innovazione sia tecnologica che culturale - un ecosistema in cui gli operatori del fitness e del wellness siano protagonisti di una nuova economia che mette al centro salute e prevenzione, con un impatto al tempo stesso economico e sociale”.

Oggi le fiere stanno evolvendo rapidamente, connotandosi per una forte impronta internazionale. Quale ritiene possa essere il loro futuro?
“Nell’era del digitale, dell’e-commerce e dell’economia della condivisione, le fiere che avranno successo saranno quelle che sapranno andare oltre il semplice aspetto transazionale e si sapranno trasformare in piattaforme relazionali. In un’epoca in cui tutto è connesso, in cui le informazioni sono sempre più abbondanti e facili da ottenere e in cui dati e contenuti si condividono con grande facilità, il vero valore è rappresentato dalla relazione e dalla capacità degli operatori di saper scegliere i partner giusti”.

A Rio 2016 sarete fornitori ufficiali delle Olimpiadi per la sesta volta consecutiva: cosa significa per voi lavorare con i campioni dello sport?
“Siamo molto orgogliosi del fatto che a Rio, gli oltre 12mila atleti che prenderanno parte alle olimpiadi si alleneranno su prodotti italiani. La partnership con le Olimpiadi, e con i numerosi campioni dello sport che si allenano con Technogym in tutto il mondo, per noi rappresenta una grande opportunità dal punto di vista dell’innovazione sia sul prodotto che sui contenuti di allenamento. Skillmill, per esempio, la novità di quest’anno, è un prodotto che nasce dalla nostra ventennale esperienza a contatto con le esigenze degli atleti e degli appassionati di sport”.

CHI È NERIO ALESSANDRI
Nerio Alessandri nasce a Cesena nel 1961. Dopo essersi formato come industrial designer fonda nel 1983, a soli 22 anni, Technogym, oggi leader mondiale nei prodotti e servizi per il Wellness e la riabilitazione con circa 55.000 installazioni nel mondo, in 35.000 centri wellness e 20.000 abitazioni private. Nel 2003, dopo 20 anni di lavoro nel settore, costituisce la Wellness Foundation, organizzazione non profit per la promozione e la diffusione del Wellness Lifestyle ed espressione concreta della sua Responsabilità Sociale. Numerosi i riconoscimenti istituzionali, imprenditoriali e scientifici ricevuti in questi anni, in Italia e nel mondo. In linea con la mission aziendale e personale, Alessandri promuove la cultura del wellness anche attraverso pubblicazioni dedicate.

www.technogym.com