OPERATORI IN FIERA PER IL GIOCO RESPONSABILE

Da ENADA PRIMAVERA 2016, nel marzo scorso, fortissimi segnali di un impegno diffuso a favore del gioco responsabile, impegno sul quale tutti i player del settore agiscono perché una sana cultura del gioco contagi tutti gli appassionati.

A partire da Sapar, l’associazione che riunisce gli operatori e che promuove la fiera, che da anni propone, con azioni di comunicazione e formazione, la sua campagna Affinché il gioco rimanga un gioco. Per il presidente Raffaele Curcio ENADA PRIMAVERA “da sempre è luogo nel quale Sapar e le aziende presentano le iniziative che promuovono la componente sana del gioco, funzione che una fiera leader svolge con efficacia e che testimonia l’impegno concreto di tutta la filiera”.

Durante la fiera è stato ben visibile quanto il tema sia affrontato concretamente dagli operatori, a partire dai concessionari del gioco.

Nel gioco la vera fortuna è sapersi fermare in tempo. Novomatic Group ha in corso una campagna d’informazione e sensibilizzazione (testimonial Federica Pellegrini) che invita a comportamenti corretti. Punti chiave la formazione, la ricerca, le attività di Social Responsibility simboleggiate dal Novomatic Forum. “La nostra idea di gioco responsabile vuole andare oltre gli obblighi di legge e interessa tutto il Gruppo – ha detto a ENADA l’ing. Massimo Ruta, Amministratore delegato del Gruppo Novomatic in Italia – Quindi in fiera abbiamo scelto di dedicare spazio all’informazione, sottraendolo volentieri all’offerta commerciale”.

Giocare con la testa. HBG Gaming promuove il Gioco Responsabile sostenendo, tra l’altro, la Società Italiana Intervento Patologie Compulsive. ENADA è stata l’occasione per la distribuzione dell’opuscolo La Dea bendata ci vede benissimo, sul gioco d’azzardo e la deriva patologica. “Nel nostro stand anche un corner per la Responsabilità Sociale - ha dichiarato il Direttore Generale HBG GAMING, Giuseppe Calzolaio -. In particolare il Progetto Gioco Responsabile, per favorire la cultura del gioco consapevole, sano e sicuro, garantire il divieto ai minori e promuovere informazione chiara sulle probabilità di vincita, le regole e i rischi di un comportamento di gioco eccessivo”.

L’impegno a favore del gioco responsabile è anche certificato. È il caso di Lottomatica, che ha ottenuto il rinnovo (la prima nel 2009) della certificazione dalla European Lotteries Association (EL), quella dalla World Lottery Association (WLA) al massimo livello e quella internazionale di conformità per tutti i portali di gioco rilasciata da G4 - Global Gambling Guidance Group. L’azienda nel 2015 ha destinato risorse per 1,6 milioni di euro alla prevenzione del gioco eccessivo e del gioco minorile e per iniziative a supporto dei giocatori problematici.

Il Gruppo Codere propone un numero verde e corsi di formazione per il personale. Dal 2011 il workshop itinerante In nome della legalità coinvolge tutta la filiera, fino agli utenti, nella comprensione dei fenomeni di distorsione e promozione di sicurezza e legalità nel gioco. “Siamo rientrati quest’anno in Enada - dichiara Alejandro Pascual, AD Codere Italia - proprio per rappresentare la determinazione a essere il partner ideale per i gestori di apparecchi, profondendo da tempo energie e impegno in numerose iniziative di CSR. Crediamo fortemente nella coerenza tra i nostri valori portanti e il comportamento concreto. La fiera è stato un ulteriore momento per ribadirlo”.

Punta a una strategia di responsabilità sociale d’impresa anche il Gruppo Sisal, consapevole della necessità di trasmettere valori positivi verso dipendenti e stakeholders. Gioca il Giusto sostiene un modello di gioco consapevole ed equilibrato, in linea con gli European Responsible Standards. Numerosi i progetti di formazione e sulla promozione del talento: ItaliaCamp, ColorYourLife e l’iniziativa di sostegno all’imprenditorialità GoBeyond, fino ai programmi di sostegno all’arte e la cultura al fianco di Piccolo Teatro di Milano, Teatro Olimpico di Roma e Museo del ‘900.

Sul fronte Snai e Cogetech intenso l’impegno verso la formazione dei gestori, affinché a loro volta trasmettano ai giocatori segnali sulla moderazione nel gioco, con enfasi sul lato ludico. Particolare cura viene assegnata alla parte informativa, con chiarezza sul funzionamento dei giochi.

Il palcoscenico di ENADA è stato scelto infine da Betaland per proporre un video dal titolo Fun First, punto di partenza di una campagna di comunicazione che trasmette concetti di divertimento sano e pulito, in linea con la sponsorizzazione della squadra di basket Orlandina di serie A1.