Promozione turismo con i big data

Big data, realtà aumentata, video e web: ricette personalizzate per promuovere il turismo. Su questi temi si è svolta a Milano la prima edizione di #TourismTalk di UniCredit a cui TTG Italia ha collaborato come media partner. “Siamo molto soddisfatti - ha commentato al termine Paola Garibotti, head country development plans di UniCredit -. Circa 1.040 operatori del settore registrati, oltre 40 località coinvolte, molte domande”.

Tra i relatori, Alessandro Inversini, senior lecturer Facoltà di Management alla Bournemouth University; Gianluca Ignazzi, ceo, founder and creative director Traipler; Andrea Mené, sales manager Google e Mirko Lalli, ceo & founder Travel Appeal.

Qualunque sia il futuro del turismo, “la tecnologia sarà protagonista - ha commentato Lalli -. Eppure, oggi meno dei due terzi dei proprietari di hotel raccolgono dati o usano quelli in loro possesso”.

“L’esperienza del turista comincia molto prima di quando entra in albergo, la traiettoria in cui lo intercettiamo è importantissima - ha sottolineato Inversini - big data e listening permettono di tracciare il comportamento del cliente”.

Secondo i dati resi noti da Mené il 75% dei turisti (e il 64% dei viaggiatori d’affari) cerca informazioni sugli hotel su internet e valuta circa 18 opzioni prima di scegliere. Il primo passo per il 23% dei viaggiatori è una ricerca su internet. Altro mezzo in crescita è il video, purché di qualità. Il 44% del fatturato delle aziende generato online deriva dal turismo, 15 milioni di italiani consultano il web per informarsi sulla prossima meta.